A.I. nella stampa e editoria

La scrittura di articoli da parte dell’IA è possibile grazie ai modelli di linguaggio naturale
24 aprile 2023 di
Massimiliano. Basile

L’intelligenza artificiale è una tecnologia in rapido sviluppo che sta cambiando il modo in cui ci relazioniamo con il mondo digitale. Una delle applicazioni più interessanti dell’IA è la possibilità di utilizzarla per scrivere articoli, e viene utilizzata sia per il web che per la stampa.

La scrittura di articoli da parte dell’IA è possibile grazie ai modelli di linguaggio naturale, che sono in grado di comprendere e utilizzare il linguaggio umano in modo simile a come lo farebbe un essere umano. Questi modelli sono alimentati da grandi quantità di dati e possono essere addestrati per comprendere il significato di parole e frasi, nonché il loro contesto. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono essere addestrati da libri, articoli e documenti, per imparare a scrivere in modo fluido e con frasi di senso compiuto. Una volta addestrati, questi algoritmi possono essere utilizzati per generare automaticamente testi di qualità, risparmiando tempo e fatica ai redattori e agli scrittori.

Uno dei vantaggi dell’utilizzo dell’IA per la scrittura di articoli è la velocità. Un modello di linguaggio naturale può produrre un articolo in pochi secondi, mentre per un essere umano potrebbero essere necessarie ore o anche giorni. Inoltre, l’IA può essere utilizzata per scrivere articoli su una vasta gamma di argomenti, anche se non si ha alcuna conoscenza specifica dell’argomento in questione. Un algoritmo di IA può generare testi in pochi secondi o minuti, a seconda della complessità del tema e della quantità di testo richiesta. Inoltre, può essere molto precisa.

È importante notare che, anche se l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per generare testi in modo rapido, ciò non significa che non ci sia alcun lavoro umano coinvolto. Gli algoritmi di intelligenza artificiale devono essere addestrati prima di essere in grado di generare testi di qualità, e spesso è necessario un team di ricercatori e sviluppatori per fare questo lavoro. Inoltre, anche dopo che l’IA ha generato un articolo, spesso è necessario che un essere umano lo riveda e lo modifichi per assicurare che sia coerente e coeso.

Un esempio di sviluppo software AI è Openai.com un’organizzazione di ricerca in intelligenza artificiale fondata nel 2015 da un gruppo di imprenditori e investitori, tra cui Elon Musk, Sam Altman e Greg Brockman. OpenAI è diventata una delle organizzazioni di ricerca in intelligenza artificiale più influenti al mondo, e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per le sue innovazioni e il suo contributo allo sviluppo dell’IA. Tra le sue realizzazioni più note ci sono il modello di linguaggio GPT (Generative Pre-training Transformer). GPT utilizza una tecnica di addestramento chiamata “pre-training” che gli permette di imparare a comprendere il linguaggio naturale analizzando enormi quantità di testo, come libri, articoli e documenti. Anche Microsoft nel 2021, ha presentato uno strumento che utilizza il deep learning per generare codice sorgente per le applicazioni per ufficio. Diverse startup hanno dichiarato che utilizzeranno GPT-3 di Openai, per creare nuovi prodotti o potenziare quelli esistenti, un modello di deep learning molto ampio con 175 miliardi di parametri. Così è nata una collaborazione tra Microsoft e Openai, concedendo in licenza alcune delle tecnologie pre-AGI, diventando partner preferito per la loro commercializzazione.


Tuttavia, ci sono anche alcune limitazioni all’utilizzo dell’IA per la scrittura di articoli. Ad esempio, i modelli di linguaggio naturale possono avere difficoltà a comprendere il tono o il significato sottinteso di alcune frasi, e potrebbero essere meno capaci di includere elementi creativi o di personalità nei loro scritti, mancando di originalità e creatività. Inoltre, gli articoli scritti dall’IA potrebbero mancare della profondità e della comprensione dell’argomento che si ottiene quando si scrive un articolo in modo tradizionale, possono avere difficoltà a comprendere i contesti culturali e sociali, il che può portare a errori o fraintendimenti, o produrre testi che sono difficili da comprendere per gli esseri umani, soprattutto se il tema è complesso o tecnico.

Nonostante queste limitazioni, l’IA è uno strumento utile per la scrittura di articoli e sta diventando sempre più comune nell’editoria. Tuttavia, è importante ricordare che gli articoli scritti dall’IA dovrebbero essere sempre rivisti e modificati da un essere umano prima di essere pubblicati, in modo da garantire che siano accurati, ben scritti e facili da comprendere.

In conclusione, l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più presente nella scrittura di articoli e può essere uno strumento indispensabile per gli scrittori e i redattori utile per velocizzare il processo di creazione di contenuti. Tuttavia, è importante ricordare che gli articoli scritti dall’IA devono sempre essere revisionati da un essere umano. Con il progresso della tecnologia, è probabile che vedremo sempre più l’utilizzo dell’IA per scrivere articoli e altri testi, programmare codice per nuove applicazioni, e per risparmiare tempo ottenendo risultati di alta qualità.



NB. questo articolo è un esempio di scrittura eseguita dall’ AI tramite https://chat.openai.com , la revisione e gestione dei testi da un umano è stata del 1%.